A fronte delle carenze di organico, ormai ingestibili sul territorio nazionale,
a Cuneo sono riusciti a ridurre il Dispositivo di Soccorso,
incuranti delle leggi e disposizioni di riferimento,
pur di non infastidire il personale ad orario diverso dal classico 12/24 – 12/48
(localmente i giornalieri sono la percentuale più alta d’Italia).
Questa gestione del Dispositivo di Soccorso
presso l’aeroporto di Cuneo -Levaldigi,
penalizza la sicurezza dei Lavoratori
e ignora i Diritti dei passeggeri dello scalo.
Gli stessi in caso di incidente troverebbero possibilità più ridotte di essere salvati,
nonostante abbiano pagato sul biglietto una quota per la sicurezza aeroportuale.
A margine dobbiamo evidenziare:
– alcuni degli uffici di staff del capo del corpo non sono dotati di indirizzi di PEC
– i pennivendoli e le sedicenti OO.SS. tacciono sull’accaduto.
Pubblichiamo:
la richiesta di convocazione per partecipare alla riunione informativa con le OO.SS.
all 2 Prot SN – 12-2023 Riunione OOSS CN
il verbale della riunione, alla quale ci è stato impedito di partecipare
all 3 COM-CN.REGISTRO UFFICIALE.2023.0004905
parte della normativa di riferimento
all 1_2110(fasc3405-C)2005_11_30_Dotazione organici per il servizio antincendio negli aeroporti
e la nostra nota inviata alle autorità competenti nel tentativo di salvaguardare il diritto
Prot. SN – 13-2023 Riduzione organico CN
Ad oggi tutto tace; affinché si ritorni agli adeguati standard di sicurezza,
impedendo la consuetudine di questa “nuova normalità”,
ognuno tragga le legittime conclusioni a difesa dei principi costituzionali.
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